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Shilasdair PDF Stampa E-mail
Scritto da Maria Luisa   
mercoledì 15 febbraio 2012
Shilasdair E' tanto tempo, forse da quando aprii il primo arrivo Malabrigo, quello con la  Silky Merino, la Divina, che non mi emozionavo così tanto davanti ad una lana.

L'altro giorno è successo. Un po' come quando credi che il tempo dell'amore per te sia finito, invece ecco che nuovi entusiasmi ti aprono il cuore.

Bisogna aver solo costanza, continuare il cammino intrapreso. E cercare.

Proprio nel giorno di San Valentino ed alla vigilia del mio compleanno, un regalo che non mi aspettavo, anche se, naturalmente, sapevo che stava per arrivare un carico dalla Scozia.

E i filati che arrivano dalle sue isole non deludono mai.

Avete presente il sacchetto del pane? La voglia che viene di aprirlo, per mangiarne un boccone o solo per sentire il suo profumo di buono?

Ecco, le matasse Shilasdair sono "custodite" in sacchetti, proprio come quelli del pane. Spiace aprirli, tanto sono belli, ma la lana è da toccare.

Li mettiamo chiusi sul tavolo, ora la Knit-House è come se fosse una panetteria, poi vedo che c'è un piccolo erbario stampato sopra ad ogni sacchetto e lo scenario cambia.

No, ecco, forse la Knit-House ora è più simile ad un'erboristeria, coi sacchettini di tisane, dove il profumo di natura è ancora più forte.

Il paragone più azzeccato però me lo suggerisce Mariella, corsista del martedì, dice che sembra di essere in un negozio di sementi, di piante e fiori essicati, di prodotti biologici ed officinali e detto da lei, che è un'assidua frequentatrice di mostre come Orticola e di negozi come il Centro Botanico di via Solferino... (tra parentesi, ma non è cosa da poco, la Shilasdair è ecosostenibile ed ecofriendly).

Anche lei è emozionata quanto me davanti a tanta meraviglia -e la Skye Gabbro è già sua (è il colore che prendono d'estate le montagne di Skye, coperte dall'erica)-.

L'Isola di Skye, dove vengono tinte queste lane splendide, è "un luogo di drammatici cambiamenti di luce e spettri di colore morbido ma intenso ... una fonte d'ispirazione per tutti i suoi artisti" e tra questi, Eva Fleg Lambert, che decide, dopo lunghi viaggi in Medio Oriente ed in Africa, di creare, nel 1972, su quest'isola, definita Misty, il suo laboratorio di tintura.

E qui apro un'altra parentesi... Spesso l'Africa
è fonte d'ispirazione per i filati, anche la spettacolare Magic Ball è frutto dei viaggi di Nadine Curtis, titolare della Be Sweet, in questo Continente, prendendo spunto, come dice lei stessa, dalle varie lavorazioni delle donne dei villaggi visitati, mentre intrecciano rubains, nastrini, fili e lana...
Shilasdair
Ma torniamo alla Scozia, o meglio all'Isola di Skye... Tra nebbie, eriche, licheni, fiori di prato ed il mare, Eva cerca di infondere alle sue lane la stessa atmosfera dell'isola...

Se vi va di fare un viaggio virtuale -ed interiore- su Skye, andate qui, dove la parola che sentirete usare di più, oltre a cielo è "costanza", quella di aspettare, di continuare a cercare. Ogni cosa ha il suo tempo, in natura -e nella vita-.
..

Il nome Shilasdair è gaelico ed indica un fiore, il Flag Iris, usato anticamente per le tinture dei filati e dei tessuti.

Ogni colore, che sembra esplodere dalle matasse Shilasdair è unico, in quanto vengono usate per crearlo piante, radici, bacche, fiori essicati o freschi, raccolti in luoghi e periodi differenti dell'anno e del luogo...

E, aprendo il primo sacchetto della Shilasdair, quello con il Rowan Berry, definito sull'etichetta, colore tipico e popolare delle Isole Scozzesi (il rosso lacca contenuto in gran parte dei tartan), inizio a fantasticare tra effluvi  di natura -e voglia di Scozia-.

Il primo odore che mi pare di sentire è quello del mare, come quando avvicini l'orecchio ad una conchiglia e ti sembra di udire il suo impeto (o è quello che c'è in te?).

Poi, di sensazioni olfattive e visive ce ne sono a centinaia, non riesci a fermarle.

Posi lo sguardo su di un colore che già ne scorgi un altro (come quando si coglievano i fiori di campo, da bambini), vai a guardare sull'herbarium per cercare la pianta corrispondente, vai a leggere da cosa è stata evocata la tonalità,
con che pianta, fiore, bacca, radice è stata tinta la lana, spiegazioni, quasi poetiche, che si trovano su ogni matassa.

Immagini Eva mentre coglie bacche, toglie licheni con il falcetto dalle rocce -massi che prendono forme di maniero e sembrano rovine di castelli incantati-, scava la terra per prendere le radici di robbia, quasi fosse un Druido in cerca di piante per la pozione magica. Che poi prepara in calderoni e vi immerge la lana.

Il risultato è misteriosamente spettacolare, mai visti colori così vividi. E la lana? direte voi...

Lussureggiante e ritorta DK, cammello, cashmere, angora, merino lambswool... Componenti pregiati. Lana morbida ma non "molle", ha la "scorza" scozzese nell'anima.

Avvolti in
questa magica atmosfera, torniamo in Brianza e togliamo, mio malgrado, tutte le matasse dai sacchetti, ora la Knit-House torna ad essere quello che è giusto che sia, la casa della lana.

Ma l'eco del mare permane. Anche se è lontano.

Costanza, arriverò anche a quello -e ritroverò me stessa-.


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Commenti (10)
1. 21-02-2012 10:47
Oh, Lulù! vedo con una settimana di ritardo.. e in ritardo anche col: Buon Compleanno! :roll  
Ti è venuto fuori un poema! Non ho ancora guardato la lana e già ho voglia di lavorarla! :upset  
Sei il diavolo tentatore... e meno male che ci sei! :grin
Registrato
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2. 22-02-2012 17:23
Non vedo l'ora di trovarla nell'eShop e provarla! Ho vissuto 10 anni in Scozia e quando potevo andavo a fare un salto all'isola di Skie... semplicemente incantevole!
Registrato
MiniRobe
3. 24-02-2012 15:20
L'ho comprata ora!!!! Dalla tua descrizione poetica sento il profumo del mare freddo e delle eriche e del muschio ......ah mi farei una bella giterella colà!!!!Baci
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4. 25-02-2012 14:11
Mi sono innamorata di questa lana ,la prima volta che ho visto le foto ,poi con questa presentazione :) :) :) ,ci hai tentate ancora di più . 
grazie Luisa ,perchè ci dai la possibilità di conoscere filati stupendi .
Registrato
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5. 26-02-2012 11:18
Chi mi conosce sa che se un filato non mi scuote profondamente, non riesco a parlarne (né a venderlo). Questa lana ha spalancato il mio cuore, mi ha ridato forza interiore e un nuovo slancio vitale. Spero che anche a voi susciti le stesse mie emozioni. O altre ancora...
Registrato
lulu
6. 28-02-2012 14:58
dubbi
l'ho fatto.... tra i mille progetti che ho in mente e in programma, c'è anche Holly.... ho recuperato quasi tutti i gomitoli, ma ne manca ancora qualcuno... ansia.... ci sarà un riassortimento di colori? Rowan felted tweed, tranquiillizzatemi, vi prego!!! :) ;)
Registrato
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7. 29-02-2012 07:22
dubbi
La Felted Tweed sarà sicuramente riassortita, così come è stata riassortita la Luxury DK Shilasdair. In riarrivo dalla Scozia :grin !
Registrato
lulu
8. 29-02-2012 20:00
dubbi
Mamma mia, a parte che sei veramente un demonio tentatore, Skye è un luogo del mio cuore, non potrò resistere a questa meraviglia se promette un viaggio del genere...
Registrato
aknittingbear
9. 16-03-2012 10:37
dubbi
Acquistata, provata e immediatamente amata... :grin Non avevo mai sentito niente di simile nel lavorare una lana... il profumo, il tatto, i colori.. una vera e propria sinfonia sensoriale. :grin
Registrato
krizzy
10. 21-05-2012 21:52
dubbi
Devo dire che vedere quella lana in Knit House mi ha stupito, è davvero bella e particolare. 
Ma di quel posto ricordo con piacere, se pure io non sia un grande estimatore (se ci doveste passare, fateci un salto) la distilleria dove producono il Talisker. :)
Registrato
alba
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