 Peppino è un nome che riecheggia in Knit-House da un po' di tempo...
Ma chi è Peppino? E' una persona? E soprattutto, cosa c'entra, segnato con il cuoricino sulla lavagnetta tra i filati in arrivo presso Unfilodi? Me lo domandano in tanti in Knit-House...
Quando a Rhichard, dopo che fui folgorata dai colori delle sue lane, chiesi, "sì, ma chi è Peppino?" mi fece una lunga lettera di spiegazione del nome scelto per lo splendido merino che, insieme al suo compagno, Robert, produce e tinge in Canada.
E quando gli dissi che Peppino è un nome buffo, che suona un po' strano per una lana, mi chiese il significato che gli attribuivo io.
 Peppino De Filippo, Peppino Di Capri... Il nome Peppino, nel mio
immaginario -e non solo- è associato alla pizza e agli spaghetti (che sono i miei piatti preferiti, vivrei a pasta!), alla
canzone ed al teatro napoletano, ma niente a che vedere con i filati.
Canadesi, per giunta!
Robert, mentre Rhichard era in Fiera a Colonia, mi inviò allora
la soluzione dell'arcano, la figura di Peppino, quella qui a fianco,
che è anche il simbolo de Les Laines de Rhichard Devrieze.
Peppino è stato il primo merino in carne -e corna- di Rhichard Devrieze -artista tintore storico di Koigu, l'olandese volante, come l'ho ribattezzato io, che si divide tra Canada ed Olanda, sua terra natale-.
Campione di razza, capostipite dei merino dell'allevamento di Rhichard, Peppino era un animale molto domestico, dal carattere sociale, contrariamente ai suoi simili.
E Peppino, il filato?
Una marea di colori, molti ricordano quelli della Koigu ed è naturale, visto che anche quelli sono stati creati da Rhichard.
L'ho lavorato pure io, questo merino così particolare e sono rimasta affascinata dalla sua texture,
tra le dita.
Non ho saputo resistere alle matassine che mi sono state
spedite da Rhichard come campione e che erano lì, davanti alla mia -incasinatissima-
postazione di lavoro e mi dicevano, provami, provami, solo una riga!
Ho sempre tante matasse davanti a me, ma non mi è mai venuta quella
"voglia di ri-provare", compulsione che mi deve stare ben lontana, dipendenza provata tutta la vita e finalmente superata, quando, da consumatrice, sono diventata pusher di lana.
Dicevo, Peppino... e' arrivato ieri dal Canada, subito occultato a me ed alle clienti, perchè lo preservo per il WorkShop di Emma Fassio del 18 maggio, Over The Rainbow.
Quale modo migliore di provarlo con un pattern creato ad hoc da Emma?
n.b.: Peppino sarà in vendita online solo dopo il WorkShop!
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...è un gioco
)) Colori e sfumature uniche e speciali 
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