Una splendida giornata |
Scritto da Maria Luisa | ||||
sabato 25 ottobre 2008 | ||||
Ricordare i momenti belli quando si è un po' stanchi (ed io lo sono, in questi giorni, fino al punto di scoppiare e arrivare alla decisione di ieri -rientrata in extremis- di chiudere il sito, perchè non ce la faccio a reggere la mole di lavoro che mi è piombata addosso) fa bene al cuore e da' la voglia di continuare, ancora per quanto, non lo so... Ho parlato di ricordo, ma la splendida giornata non è lontana nel tempo, è stata domenica scorsa, ma non ho avuto il tempo di scrivere "per me", ed è tragica la cosa, dopo i fiumi di e-mail a cui rispondo ogni giorno, di chi chiede cose scontate, che, se leggesse con più attenzione, troverebbe facilmente nel sito ed eviterebbe a me un lavoro immane. Domenica scorsa, dicevo, in una limpida giornata di sole, bello, perchè autunnale (amo l'autunno ed i suoi colori, più di ogni altra stagione) si è svolta la marcia non competitiva Carate tra il verde e l'antico. Manco a farlo apposta, quest' anno, il percorso passava davanti anche alla Knit-House -l'ho interpretato come segno di buon auspicio-. Come tutti gli anni, fin da piccolo, mio figlio partecipa (un tempo con tanti amici chiassosi e scapestrati e con Carota, il suo cane al seguito, ora troppo vecchia, adesso con Beatrice) e con lui tanti caratesi e non solo, famiglie con bambini, marciatori professionisti, tante donne che, camminando tra il verde e l'antico, parlano, guardano, si fermano... Complici i gatti, che sono tanti ed attirano l'attenzione dei bimbi e, quindi, delle mamme, ed un cartello messo apposta sulla recinzione, si sono fermate tante persone a guardare e a chiedere dei corsi, della lana, altro che marcia dell'Avon della primavera scorsa, sabbia negli occhi, come le promesse di qualcuno. Per me, e solo per me, metto qui le foto di Carlo e della Bea, davanti al cartello di Unfilodi durante la pausa-ristoro che si sono concessi a casa (l'anno prossimo, se il percorso è lo stesso, ho deciso di mettere un tavolo fuori dal cancello con bibite e spuntini, offerti da Unfilodi), di loro che si avvicinano sulla via tiepidamente soleggiata e di loro che si allontanano per ripredere la marcia. Il senso della vita, i figli crescono e devi lasciarli andare per la loro via, ritornano ma poi se ne vanno di nuovo, ed è giusto che sia così. Ecco, il mio articolo è stato un momento di ristoro per me ed un piccolo appunto, da mettere nel Diario di Bordo, per ricordare che nelle piccole cose e provinciali si può trovare tanto. Anche Unfilodi. Ripartiamo, anche se la via può essere lunga e ventosa . Aggiungi ai preferiti (884) | Riporta quest'articolo sul tuo sito! | Visualizzazioni: 5339 | Stampa
1. 26-10-2008 06:13 un osservatore privilegiato ...la mia certosina grigia, regalo di ferragosto, guarda dalla finestra della mansarda la marcia... Registrato 2. 28-02-2009 17:26 un osservatore privilegiato Nooo Lulu non mollare!!! altrimenti noi sferruzzatrici dove l' andiamo a trovare la lana bella ed originale che hai solo tu? ... anche se la strada è lunga e ventosa vale sempre la pena percorrerla... Una abbraccio di conforto! Registrato 3. 28-02-2009 17:23 Raggio di sole Forse non servirà a farti tenere aperto il sito, ma volevo solo dirti che hai fatto rinascere in me il piacere di lavorare a maglia... lo facevo da bambina e ora sto facendo un maglioncino per la mia bambina. Il tuo sito è un raggio di sole in questa fredda città! Ospite 4. 28-02-2009 17:23 raggio di sole Anche per me Unfilodi.com è un raggio di sole che illumina la mia vita. Entrare qui, la mattina, appena mi sveglio, mi fa sentire viva, vicino a voi. Tante volte, però, il sole è così forte, che mi vengono i tipici sintomi da colpo di calore. Sragiono. Meno male che c'è l'admin che mi dà una secchiata d'acqua in testa. L'altro giorno, quando ero sommersa dal lavoro e fisicamente -e, soprattutto, psichicamente- stavo crollando, gli ho manifestato (manifestato è un eufemismo!) la mia decisione di chiudere baracca e burattini, lui ha risposto, serafico, che stava pubblicando una Black sheep bag e non aveva tempo per farlo. Se chiudere un sito fosse come spegnere un interruttore , sapeste quante volte l'avrei spento -e poi riacceso -. Adesso c'è l'addizione qui sotto che mi spaventa: 4+1= Registrato Solo gli Utenti Registrati possono scrivere commenti. Effettua il Login o Registrati. Powered by AkoComment Tweaked Special Edition v.1.4.6 |